Max Ascoli e Ferrara - page 144

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Nota
Il libro è nato dal felice incontro con l’“humanitas” del Prof. Adolfo Sebastiani,
Direttore della Clinica Oculistica, Padiglione “Adriana Ascoli” di Ferrara, verso
la figura del generoso concittadino Max Ascoli. La fiducia accordata all’opera e
a chi l’ha attuata, ancor prima di un suo effettivo compimento, ne ha indubbia-
mente agevolato la realizzazione.
Un particolare ringraziamento al dott. Francesco Carpenteri, specializzando del-
la Clinica Oculistica dell’Università di Ferrara, per la paziente collaborazione e
cortese sollecitudine nell’impiego del supporto informatico.
Sono riconoscente all’amica, dott. Laura Graziani-Secchieri, dell’Archivio di Sta-
to di Ferrara, per la preziosa assistenza nelle ricerche d’archivio e per avere ge-
nerosamente condiviso le Sue conoscenze.
Ringrazio per la grande disponibilità che ha facilitato le varie fasi del lavoro:
- Sig.ra Daniela Furini e Sig. Antonio Cristofori della Segreteria della Clinica
Oculistica dell’Arcispedale S. Anna;
- Sig.ra Maura Tosi della Biblioteca Ariostea di Ferrara.
Sono grata per le illuminanti conversazioni concesse a:
- Sig.ra Ida Bonfiglioli-Ascoli-Magrini;
- Sig.ra Ippolita Verzella;
- Suor Erminia Atti;
- Sig.ra Elena Salmaso.
Ed infine uno speciale grazie alla mia famiglia, cui è dedicato il libro, “compli-
ce” in ogni avventura della vita.
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