Si tratta di un isolotto fluviale di circa 36 ettari, formatosi in un’ansa del fiume Po fra gli abitati di Francolino e Pontelagoscuro.

Alcune fonti testimoniano che fosse presente già in epoca tardo medievale, ma la carta degli Stati Estensi del 1580 realizzata da Marco Antonio Pasi, conservata presso la Biblioteca Universitaria di Modena, non la disegna. Un’isola compare invece nelle carte di Andrea Chiesa del 1762, associata però alla sponda veneta del Po. Infine, nella cosiddetta carta “Napoleonica“del 1814 un’ampia isola sabbiosa appare al centro del fiume, con una porzione alberata più vicina alla sponda emiliana.

È probabilmente questo nucleo alberato, in cui le radici delle piante hanno consolidato il sedimento fluviale, che si è esteso e mantenuto nel tempo fino a noi.
Tutte le carte storiche citate sono liberamente consultabili in un’apposita sezione del sito web della Regione Emilia-Romagna.

L’Isola Bianca attualmente è un luogo ricco di flora e di fauna: nel 1986 la Provincia e il Comune di Ferrara individuarono l’area come Oasi di protezione faunistica. Nel 1991 passò sotto la gestione della Lega Italiana Protezione Uccelli (LIPU); a poco a poco l’oasi venne estesa alle golene adiacenti all’isola arrivando agli attuali 360 ettari. Per diversi anni la LIPU curò le visite guidate sull’isola fino alla loro sospensione a causa dei numerosi eventi di piena.

Nei periodi di magra del Po l’Isola si collega via terra alla golena: naturalmente, qualunque accesso deve svolgersi nel massimo rispetto della flora e della fauna che vivono nell’oasi. Il bosco dell’Isola è formato da farnie, gelsi, robinie, pioppi bianchi, pioppi neri, olmi, salici bianchi, cioè dalla vegetazione tipica delle cosiddette “foreste a galleria” fluviali. Sull’isola sono presenti più di 70 specie di uccelli, fra i quali diversi ardeidi (garzette, aironi cenerini, ecc.) che nidificano sugli alberi. Tra i mammiferi, sono presenti soprattutto piccoli roditori e insettivori, mentre tra gli anfibi si trovano la rana verde, la rana agile, la raganella, il rospo comune e il rospo smeraldino. Fra i rettili: la biscia dal collare, il ramarro, la lucertola campestre. Inoltre vive qui la specie protetta di testuggine palustre europea (Emys orbicularis).

La golena dell’Isola Bianca, in prossimità dell’abitato di Francolino, ospita un grande pioppo censito fra gli alberi monumentali dell’Emilia-Romagna.