Centro storico

Giulio (Noury), Mariuccia (Moguy) e Giordano (Lande), il cui padre è un ricco proprietario terriero e un gerarca fascista, sono amici sin dall’infanzia, legati da una profonda amicizia. Le circostanze della vita, però, li dividono: mentre Giulio è convinto che il fascismo stia conducendo l'Italia verso nuovi traguardi di potenza, Giordano milita clandestinamente in un movimento di lotta al regime. La sua partenza per Torino addolora profondamente l'amico anche perché essa significa per Giulio minori occasioni di incontrare Mariuccia, della quale è segretamente innamorato. Giordano, in seguito, torna a Ferrara e i tre giovani si ritrovano di nuovo insieme, trascorrendo lunghe periodi di serenità in una villa. Quando Mariuccia improvvisamente annuncia il suo matrimonio con un aviatore, Giulio si fidanza ed entra a far parte dell'organizzazione giovanile fascista per poi lavorare nello studio di un avvocato. Arrestato per attività antifascista, Giordano viene condannato a poco più di un anno di carcere. L'Italia è in guerra: Giulio, ufficiale d'artiglieria, parte per il fronte greco. Tornato per una breve licenza, trova Mariuccia sola e vedova; nella villa dei loro giochi infantili si nasconde Giordano per aver disertato. Dopo aver aiutato l'amico a fuggire in Iugoslavia, Giulio torna al fronte.