Scheda: Luogo - Tipo: Edifici

Palazzo “Lodi” detto Condominio “Cavour”

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L’edificio sito in Viale Cavour 87/91, angolo Corso Isonzo, è famoso fra gli amanti del liberty in quanto copre il bellissimo Palazzo Panfilio e fra i giovani ferraresi per il gran numero di attività ristorative che si trovano al pian terreno.

 


VIALE CAVOUR 87

Costruzione: 30 Dicembre 1953 - 14 Febbraio 1956

Categorie

  • palazzo

Tag

  • Palazzo Lodi | Viale Cavour | Filiberto Lodi | Ing. Bellardini | Ferrara città del Novecento

Struttura del complesso

L’edificio, ad angolo e formato da un piano terra più altri cinque piani, è a destinazione residenziale e commerciale. Il piano terra è rivestito in marmo di Trani, mentre gli altri piani presentano rivestimenti in ceramica in pannelli intonacati 2x2m fino al marca-davanzale del quinto piano, attualmente di in un color albicocca. Le finestre rappresentano la maggiore particolarità dell’edificio, in quanto hanno una forma quasi quadrata: sono molto ampie, in stile americano, e sono prive di tapparelle, un po’ su imitazione di quelle del vicino e coevo palazzo dell’INPS. Le finestre originali, ancora presenti negli appartamenti in cui non sono state sostituite, sono basculanti per 360 gradi e il vetro è racchiuso da un grosso telaio di legno, per l’epoca molto spesso. I piani secondo, terzo e quarto presentano sei balconi. Il quinto piano, che è sottolineato da una grossa cornice marcadavanzale, ne è invece privo, mentre il piano primo ne presenta sempre sei, ma con parapetto in muratura entro il perimetro della facciata. I balconi dei piani intermedi sono per due terzi in vano e per un terzo aggettanti e presentano una semplice balaustra in ferro in stile razionalista. La cornice del palazzo presenta beccatelli neoclassici.

Il riscaldamento è a pavimento, all’avanguardia per un progetto del 1953.

Nel complesso l’edificio è caratterizzato da un aspetto lineare che. nel suo modernismo, potrebbe ricordare alcuni edifici dell’epoca razionalista. I prospetti sono lunghi rispettivamente 40 metri sul lato di Viale Cavour e 20 metri sul lato di Corso Isonzo.

 

Storia

Nel 1953 venne presentata la pratica del progetto in Comune, con la pianta e le planimetrie migliorate, per poi dare inizio ai lavori il 30 dicembre dello stesso anno. Il 15 aprile del 1954 venne presentata e approvata la richiesta di costruzione da parte dell’Ing. Filiberto Lodi e dell’Ing. Bellardini, per conto della società Ferrovie Padane, allora proprietaria della linea ferroviaria Suzzara-Ferrara. I lavori di costruzione dell’edificio terminarono il 14 febbraio del 1956, per ottenerne l’agibilità il 17 febbraio dello stesso anno.

L’edificio è stato eretto appositamente per coprire la vista su Palazzo Panfilio da Viale Cavour e Corso Isonzo, al tempo non ben visto dalla popolazione ferrarese per il suo stile in contrapposizione con l’ambiente circostante e per la sua apparente inutilità.

Di particolare interesse è la data di progettazione dell’edificio, 1953, con inaugurazione nel 1956 e, se consideriamo che Palazzo Panfilio è stato costruito nel 1927, i due edifici sono separati da soli 29 anni, dato incredibile questo se consideriamo le tecniche di costruzione e l’aspetto estetico.

Attualmente ci sono 20 appartamenti e 7 esercizi commerciali, di cui 3 destinati alla ristorazione/intrattenimento.

 

Note

Scheda a cura di Luca Alberti, Sara Angelini, Giacomo Diegoli, Matteo Panzetta, Ilaria Toffoli, 5A a.s. 2018/19, Istituto G.B. Aleotti

 

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Ente Responsabile

  • Assessorato alla Cultura e al Turismo, Comune di Ferrara