Scheda: Soggetto - Tipo: Persona

Vittorio Neppi (Ferrara, ?-1963)

Il nome di Vittorio Neppi tra quelli dei cancellati dall'Albo professionale degli avvocati. © Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara

Vittorio Neppi, docente di Diritto civile presso l’Università degli Studi di Ferrara, fu perseguitato dalle leggi fasciste in quanto ebreo.


Nascita: XX Sec. (1900-1999)

Attività: 1931 - 1932
Incaricato dell’insegnamento di Introduzione alle Scienze giuridiche e Istituzioni di diritto civile a Ferrara

Attività: 1935 - 1936
1935-1936 Incaricato dell’insegnamento di Diritto privato

Date note sulla vita: 1938 - 1939
1938-1939 esonerato ed espulso dall’Ateneo ferrarese

Morte: 1963

Categorie

  • avvocato | docente universitario

Tag

  • Ferrara ebraica

Per l'anno accademico 1931-1932, Vittorio Neppi è incaricato dell’insegnamento di Introduzione alle Scienze giuridiche e Istituzioni di diritto civile presso l’Ateneo ferrarese, confermato per gli anni successivi. Nel 1935-1936 gli viene assegnato l’insegnamento di Istituzioni di diritto privato, confermato anche per il 1937-1938. Nel 1938 viene richiamato per essersi “dimenticato dell’uso del ‘Voi’ nei casi prescritti dalla circolare Bottai n. 3491” (Giuseppe Bottai, ministro dell’Educazione Nazionale).

Neppi è vittima delle persecuzioni antiebraiche per la “difesa della razza”: esonerato dall’insegnamento nell’ottobre 1938, viene espulso nel novembre dell'anno successivo. Alla lettera del marzo 1939 per chiedere l’indennità di disoccupazione allega l'iscrizione al Partito Nazionale Fascista, avvenuta nel giugno 1938. Questo fatto è particolarmente significativo in quanto quasi tutti i docenti si erano iscritti tra il 1925 e il 1927; Neppi soltanto nel 1938, quando erano iniziate le verifiche degli insegnanti tesserati. Vittorio Neppi godeva, nell’Ateneo ferrarese, di una stima largamente documentata: pochi mesi prima delle leggi razziali, infatti, in una relazione al Ministro guardasigilli del gennaio 1938, il rettore ne fa un sentito elogio in relazione al suo progetto di pubblicare il secondo libro del Codice Civile.

Anche Vittorio Neppi, che insegna dal 1937 a Urbino e dagli anni Trenta a Bologna e Ferrara, lascia il Paese, così come altri docenti (Per esempio Marcello Finzi, 1879-1956) (1), per tornare a insegnare a Ferrara solo nel 1957. Neppi muore nel 1963. (2)

Note

(1) Marcello Finzi giurista a Modena. Università e discriminazione razziale tra storia e diritto. Atti del Convegno (Modena, 27 gennaio 2005), a cura di E. Tavilla, Leo S. Olschki, Firenze 2006a, 2005.

(2) Meniconi 2013.

Fonti Archivistiche

  • Archivio dell’Università di Ferrara, fascicoli docenti

Temi correlati

Ente Responsabile

  • Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara

Autore

  • Edoardo Moretti