Max Ascoli e Ferrara - page 79

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NOTE Capitolo II
1) Taiuti A.,
Un antifascista dimenticato: Max Ascoli fra socialismo e liberalismo
, Consi-
glio Regionale Regione Toscana, Firenze, 2006. pg. 19.
2) Formiggini G.,
Stella d’Italia stella di David
, Mursia, Milano, 1998. pg. 184.
3) Comune di Ferrara, Anagrafe storica,
Certificato di Atto di nascita
, Ufficio di Stato civi-
le, Ufficio I.
4) ASFe, Questura, Gabinetto, cat. A8, fasc. 13 “Max Ascoli”.
5) La signora Ida Bonfiglioli-Ascoli-Magrini ha 101 anni, ricorda con estrema precisione
fatti e circostanze degli avvenimenti trascorsi. È stata moglie del dott. Renzo Bonfiglio-
li, uno dei pochi veri amici di Max Ascoli. Renzo Bonfiglioli è stato Commissario Pre-
fettizio per la Comunità Israelitica di Ferrara dal 1945, e poi, Presidente della Comuni-
tà per molti anni. La signora Ida pertanto è stata diretta testimone dei rapporti tra Max
Ascoli e il marito, negli anni venti, e poi diretta testimone dei fatti concernenti il ritor-
no di Ascoli nella città di Ferrara nel 1950 in occasione dell’inaugurazione del Padi-
glione di oculistica.
6) Graziani Secchieri L.,
Dattiloscritto Il Ghetto
, pp. 83-106.
L’opera, attualmente in fase di elaborazione sarà un prezioso aiuto per gli studiosi nel-
la ricostruzione storica di fatti e luoghi della presenza ebraica a Ferrara. L’autrice infat-
ti, sulla base della inusuale ricerca catastale, ricostruisce gli spazi storici della fervente
vita della Comunità ebraica a Ferrara. L’indagine risulta particolarmente laboriosa e
complessa per l’intreccio e il grande frazionamento delle proprietà, causati da eredità,
da compravendita di parti e dal gravare su di esse dello jus Kazacà.
ASFe: Mappale 1295, catasto 1832: il palazzo in Via Voltapaletto n. 20, vi era registrato
come immobile a tre piani, abitazione di Girelli Luigi.
- Revisione Catasto 1880, part. n. 304: registrazione di un ampliamento della casa che
così risultava di quattro piani e di proprietà di Bassani Federico di Angelo.
Part. n. 10849: la casa era di proprietà di Bassani Vittoria o Vittorio.
Nel 1880 venne registrata la voltura per successione (n. 15, 14 aprile 1890, per cui di-
vennero proprietari della casa Bassani Vittorio ed Umberto, mentre la madre, Calabre-
si Sofia di Giuseppe, era usufruttuaria di un quarto. La casa risultava di 5 piani (forse
un sottotetto), avente 18 vani.
Mappale 295, part. 4054: comperò l’immobile, come risulta dalla voltura per compra-
vendita (n. 37, 10 febbraio 1909, atto del notaio Giuseppe Lezziroli, 27 dic. 1908) Ciro
Calabresi fu Giuseppe, fratello di Sofia e zio di Bassani Vittorio ed Umberto.
7) ACFe, Fondo Popolazione XIX sec., b. 7, fasc. “
Ascoli
”.
8) Pesaro A.,
Memorie…
(op. cit.). pp. 86; 120-122.
9) Ascoli J.,
Cenni storici…
(op. cit.).
10) ALCAF, Registri Iscrizione al Regio Liceo-Ginnasio “L. Ariosto”, Ferrara, aa.ss. 1908-1916.
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